Come rinfrescare la stanza del bambino: tutti i nostri consigli qui
Ci siamo, eccoci finalmente: vivere la stagione estiva, i primi bagni, le prime uscite in spiaggia, il sole che viene a scaldare i nostri corpicini tutti intorpiditi dal freddo invernale. Ma l’estate, per quanto attesa con impazienza, porta anche la sua parte di vincoli, soprattutto quando c’è un bambino nella nostra vita.
Da qualche anno, qui fa molto spesso rima con grande caldo, temperatura elevata, notte e sonno difficili e quindi grandi colpi di stanchezza… Come noi, un bambino sente tutto questo. Senza dubbio è ancora più disturbato da questa atmosfera rovente perché, come sapete, ha difficoltà a regolare la temperatura del suo corpicino.
Queste giornate calde portano con sé la loro quota di domande e preoccupazioni, soprattutto quando siamo giovani genitori e vogliamo fare il meglio per i nostri figli: il mio piccolo è troppo caldo? Come posso dirlo? Lo copro troppo o non abbastanza di notte.
Come lo vesto? Cosa posso fare per rendere il suo sonno il più tranquillo possibile? Devo preferire l’aria condizionata o piuttosto il ventilatore? Devo dargli acqua o è più adatto latte?
Fatta eccezione per le ore centrali della giornata, quando ti consigliamo di non uscire sotto il sole cocente (a meno che tu non abbia degli obblighi, ovviamente), ti starai chiedendo come assicurarti che la camera da letto del tuo piccolo sia bella e fresca all’ora della nanna. Perché va da sé che se mini hai problemi a dormire, le probabilità che tu abbia una cattiva notte di sonno sono comunque molto alte.
Tip numero 1: chiudo la mia casa durante il giorno
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Questo è uno dei nostri consigli più importanti: uno dei grandi principi di base da seguire se si vuole raffreddare la stanza del bambino e oltre quella stanza, raffreddare la casa in generale, è quello di spegnere tutto per prima cosa al mattino (se si tratta di un forno, naturalmente), fino a sera.
In effetti, in estate, senza dubbio a causa della mancanza d’aria e di quella sgradevole sensazione di soffocamento, siamo tutti tentati di aprire le finestre per far entrare gli spifferi, ma sappiate che questo è un vero e proprio passo falso e non aiuterà nemmeno frazzle bambino, figuriamoci dove dorme.
Incontriamo spesso persone che ci dicono “chiudo le persiane ma lascio ancora delle aperture per far entrare un po’ d’aria”. Per tua informazione, l’aria calda dall’esterno che entra in casa tua non si raffredderà miracolosamente perché non hai fatto entrare la luce del sole, se ci pensi due volte, è solo una questione di buon senso!”
Quindi ecco la nostra via da seguire. Se si dispone di termometri interni ed esterni per monitorare le variazioni di calore, questo sarà davvero semplice da applicare (in caso contrario, si possono ottenere molto facilmente in qualsiasi negozio): quando la temperatura esterna supera la temperatura delle stanze interne, basta barricarsi dentro.
E quando diciamo “barricare”, in realtà stiamo parlando di chiudere tutto: finestre, persiane, qualsiasi apertura che potrebbe far entrare i raggi del sole o correnti d’aria calda dal canicolo. Quindi sì, te lo garantiamo, probabilmente ti sentirai come se stessi vivendo in una caverna, ma il tuo mini-tu sarà solo migliore e lo sarai anche tu. Naturalmente, non dimenticate di dargli acqua regolarmente in modo che non si disidrati.