Come organizzarsi con un bambino: tutti i nostri consigli
Sei un giovane genitore o aspetti un bambino nelle prossime settimane? Siete un po’ ansiosi di dover riorganizzare quotidianamente un’intera vita familiare, che abbiate già dei figli o meno? Questo articolo è per te.
È vero che l’arrivo di un nuovo bambino in una casa richiede a tutti di adattarsi: pasti, serate, uscite, spesa, faccende domestiche… per non parlare del momento in cui si dovrà tornare al lavoro, è davvero un’organizzazione quotidiana che si dovrà mettere in atto per gestire tutto questo nel modo più sereno possibile.
Dovrai mettere in piedi un’organizzazione giornaliera per gestire tutto questo nel modo più ordinato possibile.
Se ci fossero solo due consigli da darti in questo modo, sarebbero: anticipare il più possibile e lasciarsi andare!
In effetti, come per ogni cosa, l’anticipazione è ancora la chiave per giornate trascorse serenamente, e poi lasciarsi andare vi insegnerà a lasciar andare il senso di colpa di non essere riusciti a completare tutti i compiti che vi siete segnati. Perché ammettiamolo, la tua giornata ruoterà intorno al bambino, soprattutto durante le sue prime settimane certo, ma anche per qualche anno, fino a quando il tuo bambino non sarà autonomo dopo tutto, cosa che sarai d’accordo non accadrà subito.
Sentitevi liberi di fare delle liste per voi stessi, come promemoria, di cose che vorreste sicuramente ricordare, questo vi farà risparmiare tempo dovendo rileggere tutto in seguito.
Genitori: mi preparo a organizzare la casa prima dell’arrivo del bambino
Forse non te ne sei reso conto, ma stai già costruendo, senza volerlo, la tua routine quotidiana. Che tu sia una mamma o un futuro papà, siamo sicuri che hai preparato la stanza del tuo bambino, fatto i lavori di casa, pianificato cosa indossare per i primi mesi, comprato l’attrezzatura necessaria per il pannolino, la pappa, la nanna… Tutto questo è un riflesso di una buona e ben anticipata gestione!
Non hai certo bisogno di troppi consigli per quanto riguarda la lista della spesa da fare, in generale i reparti maternità e i negozi di puericultura lo fanno molto bene, ma se dovessi ricordare solo alcuni prodotti essenziali da avere in anticipo, per non farsi cogliere impreparati.
Una volta che il bambino è tra voi, questo sarebbe: latte in polvere se allattate con il biberon (e quindi comprate anche abbastanza bottiglie per non dover lavare i piatti 8 volte al giorno), bottiglie di acqua minerale, qualche pacchetto di pannolini (anche se è complicato sapere quale taglia comprare prima che il bambino nasca, potete basare la vostra decisione sulla stima del peso fatta dal vostro ginecologo), abbastanza quadrati di cotone e linimento per i cambi di pannolino.
Mamme e papà: aiutatevi a vicenda nei compiti quotidiani.
Non lo diremo mai abbastanza, ma siete davvero in due a fare un figlio, quindi non c’è motivo che sia la mamma a fare tutto.
Ai vostri cari, alle vostre famiglie, perché non ai vostri amici: se qualcuno si offre di aiutarvi, di fare un po’ di lavori domestici o di preparare del purè di patate, perché non accettare?
Cibo
Ah i pasti! Dovrai pensare non solo al cibo per il tuo bambino, ma anche ai pasti per tutta la famiglia, il che non è poco!
Per la prima opzione, se tu, come giovane madre, decidi di allattare al seno il tuo bambino, il tuo ritmo sarà rapidamente impostato poiché non dovrai preparare nulla in anticipo. Se invece passi all’allattamento artificiale per tutta una serie di ragioni che non ci riguardano, sappi che puoi facilmente anticipare il tuo mini bibi grazie ai nostri consigli: è molto semplice, puoi pre-riempire il biberon d’acqua e preparare la cialda di latte in polvere nel tuo porta-latte.
Quando è il momento di mangiare per il tuo piccolo, che sia nel mezzo della notte o nel mezzo del giorno, basta versare la dose nel biberon, agitarlo come ti hanno insegnato al reparto maternità e il gioco è fatto.Sentitevi liberi di fare sessioni di cottura e frullatura di verdure e frutta una volta alla settimana, poi congelate le vostre porzioni, il vostro benessere personale non potrà che migliorare.
Quando si tratta di piatti per bambini più grandi e genitori, questa è un’altra storia. Se il vostro caro cucina, potete facilmente contare su di lui per i vostri pranzi e le vostre cene.
Sentitevi anche liberi di cucinare di più quando fate un piatto, in modo da averne un po’ per il prossimo d&n. E non sentitevi troppo male a ordinare e farvi consegnare del buon cibo quando non avete più tempo.
Cambiare i pannolini sarà probabilmente il compito più ridondante che dovrai eseguire finché il bambino non sarà addestrato al vasino. Per fare questo, anticipare le forniture rimarrà la vostra migliore opzione. Perché non c’è niente di peggio che rimanere senza pannolini, cotone, linimento o altro, quando il bambino ha il pannolino pieno, sarai d’accordo… Immaginatevi, senza un pannolino, o un tesoro che vi aiuti, dover andare al Carrefour locale, con il bambino nel passeggino, per comprare un pacchetto in fretta e furia. Meglio evitare questo tipo di situazione stressante!
Questo significa che non dovrete pensare a nulla, tranne che a cambiare di tanto in tanto la taglia dei pannolini che avete preordinato. Ricevi la quantità di pannolini di cui hai bisogno per un mese e puoi anche ordinare i prodotti che li accompagnano: linimenti, salviette, latte detergente… perché rimanere senza?
Il famoso pisolino e gli orari dei pisolini: un bel programma! Molte scuole di genitori hanno punti di vista diversi sull’argomento, in particolare quello dei sonnellini, ma se potessimo consigliarvi una cosa, sarebbe quella di lasciare dormire il vostro bambino quando ne ha bisogno. In questo senso, se state pianificando una gita, assicuratevi a livello organizzativo che il piccolo possa sonnecchiare in pace, sia in macchina che nella carrozzina, e abbastanza tempo per essere rinfrescato. I nostri consigli: è meglio rinunciare a una passeggiata o rimandare l’uscita di qualche ora che passare la giornata con un bambino esausto che piange e basta, credeteci! Se stai da amici, niente di più facile, prendi solo il tuo lettino (o se il bambino è ancora un neonato, può dormire nella sua culla o nell’accogliente per esempio). Con il passare delle settimane, conoscerete più precisamente gli orari in cui il bambino si addormenta e potrete così organizzare meglio le vostre giornate, persino la vostra settimana. A parte i viaggi all’aperto (un argomento che tratteremo in un paragrafo successivo), sentitevi liberi di usare anche il tempo del pisolino per riposare. Puoi usare questo tempo per fare cose intorno alla casa che non avresti avuto il tempo di fare, ma non sentirti in colpa per prenderti del tempo libero per te stesso, sarai solo più efficiente in seguito! Nella notte, anche se siamo tutti consapevoli che i primi mesi dopo un parto sono spesso un po’ caotici, il nostro consiglio sarà: andate a letto quando il bambino è a letto per ottenere più sonno possibile. Anche se non eri abituata ad andare a letto così presto prima che nascesse e ti sembra una perdita di tempo prezioso, è meglio avere una notte che inizia verso le 21, anche intervallata da poppate notturne o biberon, che andare a letto verso le 23 o mezzanotte solo per essere svegliata alle 2 o 3 del mattino dal tuo bambino. Un brutto risveglio garantito! .
Avere tanti lavori domestici come quelli che facevi prima sarà probabilmente una bella utopia con l’arrivo del tuo cherubino. Il nostro consiglio: dare la priorità e anticipare i compiti essenziali, poi lasciare andare gli altri. Non è davvero un grosso problema il fatto che non abbiate spolverato la vostra bella libreria in salotto, nessuno ve lo rinfaccerà e, a dire il vero, probabilmente nessuno lo noterà comunque.Sonnellini e sonnellini di notte
Lavori domestici
Lo stesso vale per i lavabili, poiché un piccolo di poche settimane macchierà molto i suoi vestiti, sia con il rigurgito o la bava, sia con le perdite dai pannolini.
Secondo noi, per essere il più tranquillo possibile, cerca di limitarti a un lavaggio al giorno. In questo modo non resterai senza vestiti per il mini-te e poi potrai anche occuparti del bucato per gli altri membri della famiglia.
Le uscite con il bambino? L’importante è essere ben organizzati!
Diremo che ci sono due tipi di uscite: uscite ridondanti (passeggiate, hobby quotidiani, shopping) di breve durata e uscite una tantum più lunghe (vacanze)che non richiederanno la stessa organizzazione da parte dei genitori.
Le passeggiate
Per le uscite brevi, una semplice borsa per il cambio dovrebbe essere sufficiente per tenervi ben organizzati e per anticipare il più possibile tutti i diversi bisogni che i vostri bambini possono avere. Cercate di essere preparati per ogni evenienza:
- La tua testolina bionda dovrà prendere il suo pasto? Riempire un biberon con acqua, preparare la giusta quantità di latte e fornire un bavaglino o un pannolino. Lo stesso vale per il cibo solido: ci sono ora contenitori che permettono di trasportare puree calde o di mantenere fresche le composte o lo yogurt. Se non volete preoccuparvi, comprate una pentola già pronta in un negozio e chiedete a un simpatico ristoratore di riscaldarla per voi. Inoltre, porta sempre con te una bottiglia d’acqua e una piccola bavetta di ricambio.
- E’ sicuro che quel poco dovrà essere cambiato, e più volte. Ricordatevi di prendere uno o due abiti di ricambio per ogni evenienza (vedi il nostro paragrafo sul bucato) e abbastanza pannolini, salviette, linimenti per essere in grado di pulire il sedere del bambino quando ne ha bisogno. E naturalmente un asciugamano per poterlo mettere tranquillamente con il sedere all’aria, senza preoccuparsi della pulizia del posto.
Per le vacanze, questa sarà una questione diversa, in quanto vi sembrerà di partire con tutta la vita del vostro bambino nel bagagliaio della vostra auto.
Dovrai fare una vera e propria pianificazione a ritroso per assicurarti che il tuo tempo libero vada il più possibile bene.
La cosa buona di una vacanza è che tutti potranno contribuire e permetterti di riposare il più possibile. Perché è a questo che servono le vacanze, non dimentichiamolo!
In conclusione: sapersi organizzare quando arriva un neonato richiede pazienza e attesa
Come avrete capito, non ci sono vere ricette miracolose per una buona organizzazione familiare con un bambino piccolo.
Sarà senza dubbio il momento per mamma e papà di tornare al lavoro, dandoti ancora più cose a cui pensare e organizzare, e così la vita della tua piccola tribù fino a quando tutti prenderanno il volo.